L' Associazione
Costituzione e obiettivi
L’ Associazione Mosaico Interculturale è stata creata nel dicembre del 1997, da un gruppo di 16 donne straniere, diplomate o laureate, di tutto il mondo, dopo aver portato a termine un corso di Mediatrice Interculturale finanziato dal Fondo Sociale Europeo. L’associazione ha come obiettivo la promozione del processo di integrazione per costruire e condividere una società sempre più multietnica sostenendo il rispetto, la valorizzazione, la ricchezza delle differenze culturali e proponendosi come strumento di incontro e comunicazione tra gli stranieri e le istituzioni italiane offrendo servizi e progetti “ad hoc” agli enti e alle imprese.
Modalità di servizio
Le sue modalità di servizio sono la mediazione linguistico culturale, l’orientamento, la formazione e l'aggiornamento professionale nell’ambito dell’immigrazione, l’animazione interculturale, l’interpretariato, la realizzazione di materiale informativo in lingua e l’editoria. Il territorio operativo si interfaccia tra le città di Milano, Monza, Paullo, Magenta e dintorni, offrendo servizi di mediazione linguistico-culturale (MLC), formazione e orientamento, animazione interculturale, progetti editoriali e servizi di interpretariato.
Ambiti operativi
L'associazione svolge e ha svolto continuativamente un'attività di mediazione linguistico-culturale, anche grazie all'esperienza di svariati anni, presso varie istituzioni. Tra queste, troviamo scuole e servizi sociali del territorio, senza escludere l'assistenza e l'accompagnamento di donne e bambini stranieri. Inoltre, si sono istituiti e curati corsi per la formazione di operatrici e la predisposizione di materiale informativo multilingue, si è costituita poi la possibilità di supportare gli operatori di istituti penitenziari per permettere una mediazione efficiente, anche tramite corsi di aggiornamento. Il tutto in convenzione e a diretto contatto con i vari distretti e territori di Monza, di Melzo (OMI), di Paullo e di Magenta.
Traduttori e requisiti
I nostri mediatori linguistici culturali hanno un panorama di requisiti professionali, che si staglia in diverse capacità. Sono richieste la conoscenza della lingua e della cultura di origine, oltre a quella italiana, avendo però conseguito in Italia dei corsi di lingua italiana, oltre al possesso di un attestato di mediatore linguistico culturale, o di certificati di frequenza di moduli formativi e altresì di titoli superiori al livello di media superiore o italiana (questi sono stati conseguiti all'estero ma riconosciuti in italia). L'esperienza di mediazione di almeno quattro anni presso la nostra associazione e più di dieci in altri ambiti non deve mancare. Serve inoltre la cittadinanza italiana o estera per residenti in italia, con regolare permesso di soggiorno, in corso di validità.
Lingue coperte dall'associazione
All'interno dell'Unione Europea troviamo il Francese, l'Inglese, lo Spagnolo, il Portoghese, il Rumeno e il Lituano. Per i paesi europei non appartenenti all'UE, invece, abbiamo l'Albanese, il Russo, il Moldavo, il Turco e l'Ucraino. L'Africa ed il Medio Oriente sono coperti da Arabo, Amarico, Bambara, Bissa, Broken English, Diankanke, Djoula, Edo, Hausa, Igbo, Kikamba, Kikuyu, Malinké (Kassonke), Mandingo, Odinieka, Peul (Fula), Poular, Sousou, Somalo, Soninke, Sudanese, Tigrino, Twi e Wolof. L'Asia vanta il Bangla, il Cinese, il Pashtu, il Punjabi, lo Sri lankese, il Tagalog e l'Urdu, mentre in America Latina troviamo nuovamente Spagnolo e Portoghese, oltre al Catalano. All'attivo si contano 42 lingue coperte da traduttori madrelingua che svolgono l'attività di traduzione e interpretariato giurato e semplice da almeno cinque anni.